6.4.06

“Minori nella rete”- Terzo Rapporto di Stop-It sulla pedo-pornografia ondine.

Save the Children, la più grande organizzazione internazionale indipendente per la difesa e promozione dei diritti dei bambini, ha da poco pubblicato “Minori nella rete”- Terzo Rapporto di Stop-It sulla pedo-pornografia ondine.
Fra il 2004 e il 2005 (da ottobre a settembre) sono state 3.106 le segnalazioni di materiale pedo-pornografico inviate a Stop-It* (www.stop-it.org), il 10% in più rispetto all’anno precedente: il 66% riguarda siti Internet (Url), il 20% spamming ed email non richieste, il 10% peer to peer, il 2% chat, l’1% newsgroup.
Carlotta Sami, Direttore dei Programmi di Save the Children Italia, afferma che il dato più significativo è l’aumento del file sharing, pari all’ 85,4% in più nel 2005 rispetto all’anno precedente. Non trascurabile è stata anche la crescita delle segnalazioni di email indesiderate con link a siti pedo-pornografici, quasi raddoppiate nell’arco di un anno.
In “Minori nella rete” Save the Children documenta anche il ruolo del web in altri fenomeni di sfruttamento sessuale come la prostituzione minorile.
“Il ricorso a internet nel mercato della prostituzione anche minorile è un fenomeno ancora poco diffuso in Italia”, sottolinea il Direttore dei Programmi di Save the Children Italia, “tuttavia è un campanello di allarme che deve spingerci a fare il possibile per aiutare i giovani ad utilizzare internet in modo sicuro e positivo. In questo senso è fondamentale il ruolo dei genitori che dovrebbero acquisire maggiori strumenti per comprendere e supportare i figli nel loro sviluppo psico-sessuale ed essere così in grado di indirizzarli a un uso consapevole della rete”.
Il coinvolgimento dei genitori sui temi inerenti l’informatica e il web non è semplicissimo, in quanto da un lato si trovano senz’altro giovani genitori che utilizzano abitualmente un pc, conoscono i termini tecnici legati al web e ai suoi strumenti ma per contro moltissimi sono ancora completamente digiuni, per non dire spaventati, da tutto ciò che è tecnologico. La strada da fare è molta, ma come si dice chi comincia….

Nessun commento: