Sono quelle aperte dalla Fox, il canale televisivo di proprietà di Rupert Murdoch, che ha dichiarato che presto metterà a disposizione online e gratuitamente tutti i propri show televisivi che hanno riscosso più successo.
Secondo il Wall Street Journal le 187 stazioni televisive affiliate a Fox metteranno online almeno il 60% del palinsesto entro il giorno successivo alla messa in onda tradizionale.
Quello della Tv via Internet è un fenomeno in grande espansione, e per questo motivo la ITU (International Telecommunication Union, organo delle Nazioni Unite) sta seguendo con interesse gli sviluppi americani per cercare di regolamentare questo nuovo tipo di intrattenimento, in vista di un imminente sbarco di questa tecnologia nel vecchio continente.
Inutile ribadire in questa sede l'importanza enorme di questa nuova prospettiva: basti ricordare l'importante fine educativo cui si potrebbe facilmente prestare questa tecnologia. Non solo O.C. e Simpson quindi, ma anche programmi educativi a disposizione di tutti, gratuitamente.
Insomma, il sapere potenzialmente alla portata di tutti.
E proprio a tal proposito sono interessanti i risultati di questa ricerca, che dimostrano come l'Italia sia ancora indietro nella diffusione della banda larga.
Un dato che ci auguriamo possa cambiare in tempi brevi, per poter beneficiare di queste nuove opportunità.
20.4.06
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